Abbiamo già parlato in un precedente post del fatto che praticamente ogni cosa che ci circonda ha bisogno di energia per funzionare e che per rendere disponibile tale energia la maggior parte di essa deriva dall’utilizzo di combustibili fossili con le sue negative conseguenze di emissione in atmosfera di gas ad effetto serra. Ciò che purtroppo succede è che spesso, dietro le nostre azioni abituali non percepiamo l’indiretto consumo di energia che si verifica. Ad esempio, acquistando un prodotto, consumiamo anche energia indiretta detta “energia grigia”, cioè l’energia che è stata necessaria per fabbricare o coltivare, imballare e trasportare quel prodotto. Se siamo convinti che il risparmio energetico è una strada virtuosa per la sostenibilità e la riduzione del consumo di combustibili fossili dobbiamo aumentare la nostra sensibilità agli aspetti diretti ed indiretti di consumo. È necessario allora acquisire nuove abitudini nello scegliere quei prodotti che comportano un minore consumo di energia e un minore carico ambientale nei nostri comportamenti ‘energivori’.

Ecco allora alcuni suggerimenti utili in riferimento alla sostenibilità riferita alla regolazione della temperatura nei nostri appartamenti:

– Mantenere una temperatura non superiore a 20° d’inverno e non inferiore a 25° d’estate e controllare l’apertura delle finestre;

– Usare il riscaldamento a temperature non elevate, e non lasciarlo in funzione di notte

– Installare caldaie a gas ad alto rendimento che consentono un risparmio dei consumi di circa il 30% e una riduzione delle emissioni inquinanti del 20%;

– Installare valvole termostatiche su ogni termosifone presente;

– Ridurre la dispersione di calore attraverso l’uso di doppi vetri e altri accorgimenti;

– Utilizzare il riscaldamento o i condizionatori solo in caso di necessità e ricordandosi di spegnerli ogni volta che si aprono le finestre per il ricambio dell’aria. Ogni grado in meno di riscaldamento corrisponde ad un risparmio energetico del 7%;

-Stimolare l’utilizzo di fonti energetiche alternative;

-Quando possibile, privilegiare la luce solare a quella artificiale: aumentare l’esposizione alla luce naturale ha effetti benefici sulla salute e comporta un risparmio energetico;

-Installare pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica;

– Installare collettori solari per la produzione di acqua calda.

Molti tra questi sono un puro esercizio di buon senso ma spesso ce ne dimentichiamo.

Voi cosa ne pensate??