Un tema sempre più importante e attuale per le aziende è la riduzione dei costi energetici. Il prezzo dell’energia elettrica in continua crescita preoccupa le aziende, soprattutto quelle nel quali i costi di trasformazione comprendono una incidenza percentuale rilevante di costi energetici. I diversi aspetti da ‘presidiare’ per ridurre tali costi riguardano sia aspetti amministrativi di “buon senso” e sia alcune importanti decisioni riferibili al tema della digitalizzazione.

Tra i primi ricordiamoci innanzitutto di leggere e comprendere il proprio contratto; per quanto possa sembrare scontato, molte aziende non conoscono bene il contratto che le lega al fornitore di energia. Sul mercato, soprattutto dopo la liberalizzazione, esistono moltissimi fornitori che possono proporre le migliori soluzioni in funzione delle esigenze specifiche dell’utente. È quindi importante controllare, ad esempio, termini e condizioni del contratto, conoscerne la data di scadenza ed eventualmente valutare fornitori più convenienti.

Un secondo punto importante, anch’esso di ‘buon senso’, consiste nel monitorare i propri consumi in modo attivo. Specie in alcune PMI non si adottano procedure operative per   effettuare letture periodiche dei contatori e il controllo delle bollette. Questo impedisce di avere sott’occhio i dati necessari e fondamentali per verificare i consumi e poter individuare in alcuni casi nuove soluzioni alternative.

Tra le decisioni da ritenere invece ‘strategiche’ per un reale cambiamento nella gestione dei consumi energetici vi è la scelta di adottare software e strumenti orientati alla virtualizzazione; strumenti che possono portare a benefici tangibili soprattutto per la semplificazione e l’ottimizzazione del monitoraggio energetico. Le tecnologie digitali di virtualizzazione fanno risparmiare energia, riducono i costi operativi e richiedono un minore impegno amministrativo perché consentono specie alle piccole aziende di ospitare applicazioni e sistemi operativi su un unico server; diventa quindi più facile gestire l’infrastruttura, semplificare i sistemi di gestione e favorire l’efficienza ambientale riducendo il consumo di energia.

Usando una terminologia ormai diffusa oggi è possibile acquisire piattaforme che operano come un DSS (Decision Support System) in grado di fornire analisi sui comportamenti di consumo energetico. Un sistema ben configurato è in grado di; analizzare i profili di utilizzo delle macchine e delle relative applicazioni; collegare tali profili ai consumi energetici; fornire informazioni per il controllo dei consumi e per il supporto di tutti gli interventi di gestione operativa e manutenzione. Può inoltre fornire indicazioni previsionali sui consumi e consente analisi di tipo “what-if” nonché simulazioni parametrizzabili.