Un aspetto sul quale poniamo particolare attenzione in BPE-Beam Power Energy quando per i nostri clienti

sviluppiamo interventi che nell’ambito dell’approccio metodologico EME -Energia-Monitoraggi-Efficienza riguardano la Gestione dell’Energia e nella fattispecie la figura dell’Energy Manager è quella di sottolineare come tale figura deve subire nel tempo una metamorfosi che comporta una serie di passaggi significativi di ruolo e di competenze tale da poterlo considerare una figura professionale a presidio di una specifica area professionale multidisciplinare con forti connotati di attenzione ai problemi aziendali. L’Energy Manager, da specialista deve estendere i propri compiti verso funzioni più strategicamente integrate e trasversali, assumendo un ruolo più generalista con responsabilità di integrazione al vertice di soggetti esterni, quali (ad esempio) i fornitori di Servizi Energetici. Deve cioè passare da un precedente ruolo ove era considerato principalmente un ‘consulente’ a una figura che diventa ‘gestore’ delle problematiche attinenti e correlate all’uso dell’energia; in pratica un Esperto di Gestione dell’Energia (EGE). All’EGE vanno assegnati diversi compiti: gestire l’uso dell’energia in modo efficiente, coniugare conoscenze nel campo energetico ed ambientale con competenze gestionali, economico finanziarie, e di comunicazione; mantenersi continuamente e costantemente aggiornato sull’evoluzione delle tecnologie, delle metodologie e della normativa energetico-ambientale. In tale modo l’EGE può porsi l’obbiettivo sia di migliorare il livello di efficienza energetica e/o di ridurre i consumi di energia primaria e le emissioni di gas alteranti il clima ove legate all’emissione di energia ma anche di incrementare in qualità e/o in quantità i servizi, comunque forniti, attinenti all’uso razionale dell’energia. Un suo valore primario risiede nel saper organizzare le risorse ed i programmi utili a ottenere la migliore gestione dell’energia e delle forniture.

Rispetto ai tanti fattori esterni di diversificazione della figura dell’Energy Manager che vanno dalla normativa sull’uso dell’energia, all’accrescimento dei compiti e delle competenze necessarie, all’aumento del ‘peso’ dei fattori ambientali nella percezione della comunità, all’incremento della volatilità dei costi dell’energia ed a quelli interni che riguardano soprattutto l’evoluzione dei modelli organizzativi e gestionali. La risposta che con EME proponiamo passa anche attraverso una serie di interventi di formazione e comunicazione mirati e ovviamente anche attraverso la nostra disponibilità di adeguare tali interventi alle specifiche esigenze del cliente.

SIAMO A VOSTRA DISPOSIZIONE PER OGNI VOSTRA POSSIBILE RICHIESTA O APPROFONDIMENTO.