Il fondo per il sostegno alla transizione industriale ha l’obiettivo di facilitare l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche dell’unione europea sulla lotta ai cambiamenti climatici. L’operatività del fondo è disciplinata dal decreto ministeriale del 21 ottobre 2022 del ministro dello sviluppo economico, in collaborazione con il ministro dell’economia e delle finanze e il ministro della transizione ecologica. Il decreto del direttore per gli incentivi alle imprese del 30 agosto 2023 definisce termini e modalità per la presentazione delle domande, aprendo uno sportello dedicato al supporto di programmi di investimento per la tutela ambientale con una dotazione iniziale di 300 milioni di euro. La procedura valutativa a graduatoria determinerà l’ordine di ammissione alle valutazioni istruttorie delle domande presentate.

Destinatari: le agevolazioni sono destinate a imprese di qualsiasi dimensione, operanti sull’intero territorio nazionale, nel settore estrattivo e manifatturiero. Le imprese devono essere regolarmente costituite, attive, non in liquidazione, non in difficoltà al 31 dicembre 2019, e devono essere in regola con gli obblighi contributivi. 3

Agevolazioni concedibili: le agevolazioni sono concesse sotto forma di contributo a fondo perduto. I programmi di investimento devono prevedere spese ammissibili comprese tra 3 e 20 milioni di euro. Le agevolazioni si applicano a diversi tipi di investimenti:

  • Efficienza energetica: agevolazioni al 30% delle spese ammissibili, con maggiorazioni per piccole, medie imprese e investimenti in specifiche zone geografiche.
  • Autoproduzione di energia: agevolazioni al 45% per l’autoproduzione da fonti rinnovabili, con maggiorazioni per piccole e medie imprese. Agevolazioni al 30% per altri tipi di investimenti, con maggiorazioni simili.
  • Uso efficiente delle risorse: agevolazioni al 40% delle spese ammissibili, con maggiorazioni per piccole, medie imprese e investimenti in specifiche zone geografiche.

Spese ammissibili: sono ammissibili spese legate all’acquisto e costruzione di immobilizzazioni, incluse spese per suolo aziendale, opere murarie, impianti, attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze, know-how, conoscenze tecniche non brevettate e spese di formazione del personale.

Modalità e termini per la presentazione della domanda:

Le imprese possono presentare la domanda online attraverso la procedura informatica sul sito web di invitalia dal 10 ottobre 2023 al 12 dicembre 2023. Le domande saranno valutate secondo l’ordine in graduatoria, e quelle valutate positivamente saranno ammesse alle agevolazioni fino a esaurimento delle risorse disponibili. Le imprese possono presentare una singola domanda per unità produttiva.

Questa è un’opportunità fondamentale per le imprese italiane impegnate nella transizione verde. Non esitate a partecipare e a contribuire attivamente alla sostenibilità industriale del paese.